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Questa parmigiana di zucchine veloce al forno è la rivisitazione della parmigiana di melenzane; è un piatto perfetto sia per chi segue un regime alimentare sano ed equilibrato, e sia per chi è di corsa e deve pensare alla cena in pochi minuti! Massimo gusto e minimo sforzo con Nutrizione Pisano!

 

INGREDIENTI:

  • 3 Zucchine
  • 100 g Prosciutto cotto
  • 300 g Passata di pomodoro
  • 50 g parmigiano grattugiato
  • 150 g Scamorza affumicata
  • q.b. Sale fino
  • q.b. basilico fresco
  • q.b. Olio di oliva

 

PROCEDIMENTO:

Lavate le zucchine e spuntatele, asciugatele bene e affettatele con una mandolina in lungo

Disponetele su una leccarda e infornatele per 10-15 minuti in forno ventilato a 180° fino a che non saranno asciutte

In una ciotola unite la salsa di pomodoro, basilico fresco spezzettato, sale fino e un po’ di olio di oliva.

Affettate la scamorza, mettete qualche cucchiaio di pomodoro sul fondo di una pirofila e adagiate le fette di zucchine coprendo l’intero strato, Aggiungendo pomodoro, parmigiano, prosciutto cotto, scamorza. Proseguite con gli strati fino ad ultimare tutti gli ingredienti.

Preriscaldate il forno a 180° modalità ventilata oppure 200° statica per circa 20 minuti. Se preferite la crosticina sopra, azionate il grill e tenetela per altri 10-15 minuti.

Consigliamo di lasciarla raffreddare prima di servirla, così avrà il tempo di compattarsi.

 

La parmigiana light è una versione delle melanzane alla parmigiana più leggera, ma non per questo meno gustosa. L’unica differenza è che le melanzane non vengono fritte, ma è così buona che i vostri commensali non se ne accorgeranno, parola di Nutrizione Pisano!

 

INGREDIENTI:

  • Pomodori ramati 300 g
  • Melanzane 600
  • Parmigiano Reggiano DOP 30 g
  • Sale q.b.
  • 2 cucchiai Olio extravergine d’oliva
  • Pepe q.b.
  • Passata di pomodoro 80 g
  • Mozzarella 170 g
  • Basilico 10 foglie

 

PROCEDIMENTO:

Dopo aver lavato le melanzane tagliate rondelle da 1 cm e dopo aver scaldato una padella sul fuoco versare le melanzane condendole con un filo d’olio e sale.

Tagliare a fettine sottili la mozzarella e i pomodori, poi salate la passata di pomodoro, aggiungete basilico tritato e un cucchiaio di olio e stendetela su una pirofila

In un tagliere coprite le melanzane con una fettina di pomodoro, una fetta di mozzarella, un po’ di basilico e formaggio grattugiato, e ripetete l’operazione per ogni rondella fino a riempire la teglia o ad esaurimento ingredienti

Coprite il tutto con mozzarella, formaggio grattugiato e un cucchiaino di passata di pomodoro e infornate la teglia a 200°C per 20-30 minuti.

Nell’ultimo strato aggiungiamo anche un po’ di pangrattato ed un filo d’olio ed inforniamo per altri 15 minuti.

Consigliamo di lasciarla raffreddare prima di servirla, così avrà il tempo di compattarsi.

 

Dubbi su come integrarla nella tua alimentazione in maniera sana e bilanciata? Non esitare a chiedere informazioni!

 

Conoscere la propria composizione corporea, nell’ambito di una dieta o di un programma di preparazione sportivo, è fondamentale per poter valutare con precisione il piano alimentare più adatto alle specifiche esigenze ed ai risultati che si intende raggiungere.


Tra i parametri più importanti di cui bisogna tener conto per mantenere il corpo sano e in forma, vi è la quantità di acqua corporea.
Per renderci conto dell’importanza di tale valore per il nostro organismo, ci basti pensare che un neonato ha un’idratazione pari all’80%, mentre nel caso di una persona molto anziana, la percentuale si aggira intorno al 50%: appare quindi chiaro che invecchiare non è altro che un lento disidratarsi.


Inoltre, la fisiologia afferma che una carenza d’acqua, sia intracellulare (ICW), che extracellulare (ECW) compromette il buon funzionamento di qualunque attività del nostro organismo.


Ecco perché è fondamentale mantenere un appropriato livello di acqua corporea, che per un uomo adulto di circa 70 Kg, dovrebbe essere pari a 45 litri.
È importante precisare che lo stato di idratazione del corpo non è direttamente collegato alla quantità di acqua che si beve, in quanto l’equilibrio idrico è regolato da diversi fattori tra cui l’osmosi o la concentrazione di sodio e potassio.


L’importanza dell’idratazione assume un valore ancora più importante nel caso dello sportivo: già solo con una diminuzione del 2% d’acqua a livello intracellulare, infatti, c’è il rischio di compromettere seriamente la prestazione dell’atleta.

Per monitorare il proprio livello di acqua corporea, oggi è possibile sottoporsi alla Bioimpedenziometria (B.I.A), una metodologia sicura e non invasiva, dai risultati precisi.
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Per una consulenza nutrizionale, contatta Nutrizione Pisano.