Frutto sano e nutriente, la castagna è stata in passato un alimento essenziale del popolo, tanto da guadagnarsi l’appellativo di “pane dei poveri”.

Fresche, secche o ridotte in farina, le castagne si prestano per infinite preparazioni culinarie.

Grazie al loro ottimo contenuto in carboidrati complessi sono un vero e proprio alimento base, in grado di sostituire i più pregiati cereali.

Da un punto di vista nutrizionale, la castagna è un alimento di elevata qualità grazie, soprattutto, all’alta percentuale di amidi abbinata ad un discreto contenuto di grassi, proteine, sali minerali (soprattutto potassio, fosforo, zolfo, magnesio, calcio, ferro) e vitamine (C, B1, B2 e PP). Queste caratteristiche, unite all’ottima digeribilità, rendono la castagna un alimento ideale anche per gli sportivi.

Durante la cottura buona parte dell’amido si riduce in zuccheri semplici, conferendo alle castagne il tipico sapore dolciastro e rendendole controindicate a chi soffre di diabete.

In generale alle castagne sono riconosciute proprietà:

Energetiche

La ricchezza di zuccheri naturali rende questo frutto molto energetico, un alleato a tavola in caso di stress e stanchezza mentale o fisica. Per le stesse ragioni, le castagne sono adatte alla dieta di chi pratica sport, mentre si sconsiglia il loro consumo da parte di persone diabetiche.

Anticolesterolo

Le castagne, in quanto alimenti di origine vegetale, sono naturalmente prive di colesterolo. Il contenuto di fibre, dal potere saziante, rallenta l’assorbimento dei nutrienti e aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue, contrastando l’ipercolesterolemia.

Benefiche per l’intestino

La presenza di fibre e amido, responsabili della tipica consistenza di questo alimento, rende le castagne un valido aiuto per l’intestino, favorendone la mobilità, contrastando la stitichezza e proteggendo la mucosa gastrica.

 

Inoltre, in riferimento alle proprietà delle castagne, è interessante ricordare che questi frutti contengono acido oleico, linoleico e palmitico, utili nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e alcuni amminoacidi essenziali, che vanno assunti con la dieta, i quali svolgono diverse importanti funzioni nell’organismo e nel suo sviluppo.

 

 

Durante i cambi di stagione può succedere di sentirsi stanchi, con poche energie e con difficoltà a concentrarsi.

Ci sono però alimenti capaci di migliorare la concentrazione e fornire la carica per affrontare il passaggio dall’estate all’autunno.

Il segreto in questi casi è quello di avere un’alimentazione equilibrata in grado di fornire la giusta dose di macronutrienti e micronutrienti per avere l’energia necessaria per affrontare la giornata.

Un’alimentazione non regolare potrebbe infatti peggiorare le performance fisiche e mentali e avere effetti negativi sulla capacità di concentrazione negli impegni quotidiani.

Un alimento che aiuta a tenere alto il livello di concentrazione è la frutta; questa infatti, fornisce al nostro corpo, oltre ad acqua, vitamine e minerali, una buona quantità di zuccheri subito disponibili e sostanze dall’azione antiossidante capaci quindi di mantenere tutto il nostro corpo più giovane e più in salute a lungo, cervello compreso.

Tra un pasto e l’altro è consigliato uno spuntino a base di frutta in modo da nutrire il cervello in modo sano e genuino; tra i frutti consigliati troviamo i frutti rossi come lampone, ribes, mirtilli e fragole, che grazie alle proprietà antiossidanti e vasorilassanti contribuiscono a mantenere in salute il sistema cardiovascolare e a migliorare la capacità di concentrazione.

Tra le bevande che possono aiutarci a mantenere alta la soglia di attenzione troviamo sicuramente il tè e il caffè: entrambi infatti compiono un’azione stimolante per il nostro organismo per via della presenza di caffeina ma bisogna stare attenti a non abusarne in quanto possono provocare effetti collaterali come perdita del sonno e agitazione.

Per lo spuntino è consigliato anche l’utilizzo di cacao e di cioccolata (preferibilmente fondente perché a basso livello di zuccheri) oltre alle noci, alimento ricco di vitamine E fondamentale per mantenere capacità cognitive il più a lungo possibile.

Con l’arrivo dell’autunno il nostro organismo risente dei cambiamenti in atto: aumenta l’umidità, diminuiscono le temperature e le giornate si accorciano, ciò porta un senso di malessere generale.

Il nostro corpo si adatta a questa nuova condizione provando a produrre la quantità giusta di ormoni che regolano il ritmo sonno-veglia, la fame e l’umore. Con la riduzione delle ore di luce, infatti, diminuisce la produzione di serotonina e aumenta quella di melatonina, per questo avvertiamo stanchezza e cali d’umore, inoltre l’appetito aumenta e si abbassano le difese immunitarie.

Per ridurre al minimo questi sintomi è importante sfruttare le ultime giornate di sole e mangiare cibi che aumentano la produzione di serotonina e rinforzano le difese immunitarie.

Come nella maggior parte dei casi, possiamo sostenere il nostro organismo attraverso l’alimentazione. Ci sono infatti, dei cibi che ci aiutano ad affrontare al meglio il cambio di stagione.

Tra i cereali preferite quelli di stagione come l’avena che contiene proteine e sali minerali. Tra gli altri cereali da consumare in autunno troviamo anche il miglio, il grano saraceno, l’amaranto, l’orzo e il farro, ideali per preparare delle ottime zuppe con l’aggiunta, magari, di verdure di stagione.

I legumi, grazie al contenuto di fibre e proteine,  aiutano a mantenere l’intestino regolare e donano energia. Le proteine, inoltre, fanno sì che ceci, soia, lenticchie e fagioli, siano pietanze ottime da consumare anche come piatto unico, in quanto forniscono anche la giusta quantità di carboidrati.

Tra i cibi da consumare in autunno non può mancare la frutta secca, quindi noci, mandorle, anacardi, nocciole, tutti frutti oleaginosi che donano energia al nostro organismo in quanto ricchi di ferro, magnesio, potassio, fosforo e zinco. Ottimo alimento anche grazie al contenuto di Omega 3, acidi grassi essenziali che non possono mancare per il benessere del nostro organismo e per affrontare al meglio la stagione fredda.

In questo periodo di passaggio tra l’estate e l’inverno è meglio consumare cibi di stagione che la natura generosamente ci offre, così da superare al meglio le condizioni climatiche. La raccomandazione è quella di mangiare la frutta lontano dai pasti, per evitare che fermenti nell’intestino, con conseguente pancia gonfia.

In questo periodo tra i frutti da preferire ci sono: mandarini e arance che sono ricchi di vitamina C e ci aiutano a rinforzare le difese immunitarie, oltre a rallentare l’invecchiamento delle cellule, mantenendo la pelle più giovane e tonica. Le mele contengono pochi zuccheri ma, grazie alla pectina, aiutano a tenere sotto controllo l’indice glicemico, tenendo a bada glicemia e sovrappeso, inoltre contengono molte vitamine, tra cui la vitamina C e vitamine del gruppo B. I cachi sono frutti autunnali dal sapore zuccherino, preziosi per le loro proprietà diuretiche e drenanti, inoltre apportano molta energia, grazie alla buona quantità di potassio presente in questi frutti, e rinforzano il sistema immunitario prevenendo malanni di stagione. Anche l’uva è un alimento che non può mancare sulle nostre tavole, è ricca di vitamine e sali minerali, la buccia dell’uva rossa è poi ricca di polifenoli che riducono l’accumulo di grassi nel fegato e di zuccheri nel sangue con benefici anche sulla pressione arteriosa. Infine, le pere che contengono zuccheri semplici, ideale come frutto da consumare anche se si segue una dieta ipocalorica, inoltre ha un buon contenuto di fibre utili per regolarizzare l’intestino.

Nel cambio di stagione ci sono dei vegetali particolarmente adatti a questo periodo, parliamo di verdure a foglia verde come bietole, verza, spinaci alimenti ricchi di vitamine che ci aiutano a difenderci dai malanni di stagione e che, svolgono un’azione antiossidante e antietà proteggendo non solo la pelle ma anche la vista. Non devono mancare anche rape, rapanelli, barbabietola e il radicchio, che aiuta a depurare l’organismo, oltre ad essere l’alimento ideale per chi soffre di reumatismi e artrite. Anche la zucca apporta benefici al nostro organismo in autunno, contiene betacarotene, protegge il sistema circolatorio e hanno proprietà antitumorali oltre a contenere vitamina A, B e C e minerali come calcio, sodio, potassio, ferro, magnesio che donano energia all’organismo. L’ideale sarebbe includere le verdure ad ogni pasto, meglio se crudi oppure cotti al vapore.

Con l’arrivo dell’autunno, arrivano anche tutti gli ortaggi di stagione più amati nel mondo della cucina e la zucca con le sue straordinarie proprietà e benefici è sicuramente uno dei più apprezzati.

Sarà per il suo inconfondibile sapore dolce, sarà per la sua versatilità che la rende ideale sia per piatti dolci che salati, ma la zucca ha dato vita a ricette prelibate di ogni tipo e adatte a tutti i gusti.

Quando pensiamo alla zucca, una delle prime cose a venirci in mente è il suo bellissimo colore arancione. Questa intensa colorazione è dovuta alla presenza abbondante di carotenoidi. In particolare, presenta una grande quantità di beta-carotene che, oltre a dare il colore a questo ortaggio, svolge altre importantissime funzioni per la nostra salute.  Infatti il beta-carotene è un precursore della vitamina A.

Ciò significa che nel nostro organismo viene convertito in questa importantissima vitamina, indispensabile per proteggere la vista, ma anche per l’integrità delle mucose e per la salute del nostro sistema immunitario.

Il beta-carotene ha, inoltre, una spiccata azione antiossidante che contribuisce a proteggere le nostre cellule dall’azione dei radicali liberi. Come tutti i carotenoidi, il beta-carotene è di più facilmente assorbimento e, quindi, utilizzabile dal nostro organismo dopo che l’alimento che lo contiene è stato cotto e se accompagnato da una fonte di lipidi, come ad esempio l’olio extravergine di oliva.

Non fatevi trarre in inganno dal suo sapore dolce: la zucca ha in verità un contenuto glucidico e lipidico molto basso, compensato da elevate percentuali di fibre, vitamine, sali minerali e acqua. Ciò significa che è perfetta per le diete ipocaloriche o per i diabetici. Una porzione di 100 grammi di zucca, infatti, apporta soltanto una ventina di calorie.

I sali minerali di cui è composta sono calcio, fosforo, potassio, zinco, selenio e magnesio.

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