Quanto può incidere la sedentarietà sulla nostra salute?
Le restrizioni che si sono rese necessarie in questi giorni per evitare la diffusione dell’infezione da Coronavirus, possono causare alimentazione squilibrata e sedentarietà eccessiva, mettendo a dura prova il nostro organismo.
Gli effetti di uno stile di vita sedentario sulla salute influiscono sul rischio di contrarre numerose malattie:
- sovrappeso e obesità;
- diabete e patologie metaboliche;
- ipertensione e patologie cardiovascolari come l’infarto;
- ictus;
- osteoporosi;
- artrosi;
- tumori;
- malattie neurodegenerative come Alzheimer e Parkinson;
- ansia e depressione.
Questo perché con una cronica sedentarietà il corpo umano va incontro ad una vera e propria regressione motoria, ovvero ad una progressiva perdita di capacità funzionali, che non sono solo a carico dei muscoli ma anche di cuore, polmoni, vasi sanguigni, nervi, ossa, produzione di ormoni e neurotrasmettitori.
Ovviamente l’attività fisica non rappresenta un sostituto di eventuali terapie necessarie per patologie in atto, ma è un potente e indispensabile fattore preventivo.
Quindi il nostro consiglio è quello di dedicare almeno 30 minuti al giorno al movimento: esistono infatti, numerosi esercizi da poter svolgere anche tra le mura domestiche, come stretching, cyclette, tapis roulant e salto con la corda.
Inoltre, soprattutto in questo periodo è fondamentale praticare attività motorie anche per tutelare il benessere della mente: è efficace per gestire lo stress, rendere attiva la psiche e reagire al senso di costrizione e alla frustrazione, che la situazione attuale può generare.