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Nutrizione, educare i bambini al valore del cibo

Educare fin da piccoli i propri figli a comprendere il valore del cibo è fondamentale per aiutarli a sviluppare sane abitudini alimentari e comportamenti rispettosi a tavola.

Insegnare quanto sia importante non sprecare il cibo o quali alimenti sia preferibile consumare e in che quantità sono aspetti che possono risultare, in tenera età, quasi superflui ma la loro importanza è tutt’altro che da sottovalutare. Sia perché apprendere è più facile da piccoli sia perché le buone abitudini vanno costruite nel tempo.

E allora come educare il/la proprio/a figlio/a al valore del cibo? Vediamolo insieme:

  1. Il primo passo è far capire ai propri figli l’importanza di non sprecare il cibo. Per farlo è necessario dare in prima persona l’esempio: tutto ciò che viene lasciato nel piatto non dev’essere gettato via ma conservato e riproposto – nei limiti della tolleranza di conservazione degli alimenti.
  2. È necessario, poi, non assecondare comportamenti sbagliati come il rifiutarsi di assaggiare cibi per l’aspetto, il colore o l’odore poco gradevole. In questo modo, infatti, si eviteranno pregiudizi e astio nel provare cibi e sapori nuovi.
  3. Anche coinvolgere i bambini in attività come cucinare e fare la spesa aiuta ad avvicinarli al cibo e alla sua importanza. In particolare, lasciare che aiutino nella preparazione del pranzo o della cena sarà per loro un motivo in più per assaggiare con gusto quello che hanno contribuito a cucinare. In più, potrebbe nascere una nuova passione! Coinvolgerli, invece, nel momento della spesa, è un ottimo modo per insegnare loro come scegliere gli alimenti e cosa mettere nel carrello. È importante non assecondarli sempre nell’acquisto di dolci o altri cibi con numerosi additivi e zuccheri, altrimenti risulterebbe poco chiara la ‘lezione’. Piuttosto fargli toccare con mano frutta e verdura e giocare con i loro colori potrebbe creare un feeling maggiore con questi cibi.
  1. È importante far capire ai propri figli che non tutti dispongono della stessa quantità di cibo ma che, purtroppo, esistono luoghi in questo mondo in cui povertà, carestie, guerre e scarsità compromettono l’alimentazione di molte persone.
  2. Infine, seppur piccoli, i bambini devono poter comprendere quali sono i rischi di un’alimentazione non equilibrata e di un regime alimentare scorretto. L’obesità infantile è, infatti, fortemente in crescita nei paesi occidentali e i danni alla salute non possono e devono essere sottovalutati.

In questo, è dai genitori che deve arrivare il giusto esempio: non lasciarsi ‘intenerire’ dalle richieste dei propri figli ma insegnare loro la moderazione e la giusta misura.

Educare, quindi, i propri figli fin da piccoli al valore del cibo è non solo la base per costruire uno stile di vita sano e rispettoso ma è anche la chiave per chiudere fuori dalla loro portata obesità e altri malesseri da essa derivanti.