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L’alimentazione in spiaggia: quali sono le regole da seguire?

Trascorrere l’intera giornata al mare e mangiare sotto l’ombrellone è da sempre un’abitudine che non passa mai di moda, anzi si rinnova di anno in anno, complice anche la crisi economica che spinge molte persone – soprattutto le famiglie – a centellinare i pranzi fuori casa, anche quando è estate.

Pranzare in spiaggia, però, non deve essere considerata una pratica “sminuente”, tutt’altro! Non è soltanto vantaggioso per il portafoglio, ma anche per la salute, mantenendo un’alimentazione sana ed evitando l’acquisto di cibi calorici. Una strada più che percorribile, insomma, a patto di seguire alcune “regole”.

Mangiare correttamente in spiaggia è, infatti, fondamentale se si vuole trascorrere una piacevole giornata al mare. Innanzitutto è importante assicurare al nostro organismo una corretta idratazione. Bere spesso durante l’arco della giornata, anche quando non sentiamo sete, ci permette di proteggere il nostro copro dalla disidratazione, mantenendo un corretto bilancio idrico.

In alternativa ai classici e pratici panini da arricchire con verdure e ingredienti freschi, il primo consiglio per quanto riguarda la scelta degli alimenti, è quello di prediligere i cereali come riso, cous cous, quinoa o farro conditi con verdure, ottimi per un pranzo leggero sotto l’ombrellone. Così come si può scegliere tra le tante ricette per la pasta fredda, ideale per mangiare in spiaggia.

È bene evitare pasti troppo impegnativi: vietati fritti, pasta al forno, timballi, fettine di carne, pizze o crescioni. Per un piatto unico e ben equilibrato dal punto di vista nutrizionale, bastano un po’ di prosciutto, di tonno o mozzarella in aggiunta alle verdure per condire pasta e cereali. Da abolire sono anche condimenti eccessivi e ricchi di grassi, privilegiando quindi l’olio extravergine di oliva.

Frutta e verdura rimangono le opzioni migliori: le insalatone, se conservate bene in spiaggia, possono essere una buona idea. È sempre meglio optare per frutta e verdura estive, come cetrioli, carote, zucchine e fagiolini, mentre per la frutta per praticità è meglio scegliere quella che può essere consumata con la buccia, ottima anche per gli spuntini.

Per chi ama la vita da spiaggia, non è importante solo sapere cosa mangiare, ma anche come comportarsi. Quali sono, allora, le regole da tenere a mente per evitare congestioni e malori al mare, proteggendo in particolare i bambini?

  1. dopo il pasto bisogna aspettare almeno due ore prima di entrare in acqua. Questo per evitare dolori alla pancia, vomito e congestione, con conseguenze a volte molto gravi;
  2. non immergersi bruscamente in acqua se si è sotto il sole da molto tempo o se si è appena fatta attività fisica. Controllare la temperatura dell’acqua ed entrare gradualmente, bagnandosi poco a poco il corpo;
  3. mangiare cibi leggeri, evitando i grassi;
  4. evitare di fare il bagno da soli;
  5. non allontanarsi troppo dalla riva (massimo 100 metri).