L’alimentazione dei bambini in estate.
Proporre ai più piccoli un’alimentazione adeguata rappresenta, in questo periodo, un importante accorgimento da seguire per far sì che le vacanze siano davvero un momento di distensione e di benessere per tutti.
L’estate, che per i ragazzi significa principalmente vacanza, è sempre accompagnata da un grande caldo che spesso causa cambiamenti non sempre salutari nell’alimentazione dei bambini e dei ragazzi. Se infatti per i piccoli lattanti il caldo comporta spesso riduzione dell’appetito e relative ansie familiari, per i bambini in età prescolare e scolare esso si associa a variazione del ritmo del sonno, rifiuto anche maggiore del solito della colazione, ricerca di bevande zuccherate fredde (come risposta all’esigenza dell’acqua), frutta e verdura sempre piuttosto scarsi e un consumo elevato di gelati.
Per fare in modo che l’estate sia invece un periodo di riposo e relax, è necessario ricordare alcune semplici regole:
– il caldo comporta una riduzione di appetito in tutte le età, quindi anche ai bambini di età inferiore ai 2 anni. In questo periodo la cosa più importante è assumere liquidi quindi se il biberon viene rifiutato potrà essere sostituito con del latte quasi freddo o da un fresco yogurt;
– per invogliare e stimolare i bambini a mangiare regolarmente, può essere utile giocare con i colori degli alimenti, puntare su temperature più basse e sulla semplicità nella preparazione: non forzare mai il bambino a finire la porzione;
– è necessario proporre ai bambini un’alimentazione varia, ricca di frutta e verdura, possibilmente presentata in piccole porzioni sistemate in piatti grandi, su tavole ben preparate in cui il colore è abbondante;
– i bambini più grandi, spesso la sera restano svegli fino a tardi e conseguentemente la mattina, svegliandosi più tardi, saltano la colazione. Tuttavia, è molto importante non fargli abbandonare l’abitudine alla prima colazione, poiché rappresenta il pasto più importante della giornata, fornendo l’energia e i nutrienti di cui abbiamo bisogno;
– durante l’arco della giornata il caldo porta ad avere sete, ma spesso i nostri bambini ricercano come risposta bevande gassate zuccherate che apportano calorie, favorendo il sovrappeso e senza soddisfare il desiderio di dissetarsi. Questa abitudine è sbagliata, in quanto l’unico modo di idratare correttamente il corpo è quello di assumere acqua, a tutte le età;
– di fronte al rifiuto di alimenti cotti e caldi come carne o pesce non bisogna preoccuparsi subito e ricorrere ad alimenti precotti od impanati pur di farlo mangiare, ma preferire alimenti freddi e semplici. Un’alimentazione corretta prevede nell’arco di una settimana un consumo di: carne, pesce e legumi almeno 3-4 volte mentre formaggi, affettati e uovo 1-2 volte. Se il caldo non si attenua è bene ricorrere a cibi freddi magari preparati in insalatone colorate ed anche se il consumo di affettati, uovo e formaggi risulterà maggiore, si potrà recuperare in seguito;
– frutta e verdura sono sempre uno dei problemi maggiori per i nostri bambini, anche se in estate la maggiore varietà di tali elementi porta alcuni giovani a mangiarne di più, mentre per altri rimane un tabù: svuota il frigorifero di tanti prodotti per riempirlo di frutta e verdura molto colorati, prepara belle macedonie da offrire come spuntino a tuo figlio ed ai suoi amici sempre giocando sui colori e sulle preparazioni (es. spiedini e ghiaccioli di frutta fatti in casa). In questo modo l’estate servirà a farlo avvicinare a queste pietanze;
– in estate tutti abbiamo la voglia di un buon gelato e spesso esso rappresenta la dolce fine di una cena o di una breve passeggiata: il gelato è un ottimo alimento e come tale va considerato secondo il suo apporto calorico, diverso secondo il tipo che si mangia; se il proprio figlio è in sovrappeso è consigliato prenderlo alla frutta. Quando è in previsione un dopo cena, cerca di metterlo alla fine di una buona ora di passeggiata: lo gusterai meglio e aiuterai tuo figlio a crescere in modo sano.