, ,

Asparagi: benefici e controindicazioni.

Gli asparagi sono originari dell’Asia ma oggi sono ormai diffusi in tutta Europa.

Quelli più noti sono di colore verde, ma esistono anche asparagi bianchi e viola. Queste differenza cromatiche non comportano sostanziali differenze sulle proprietà nutrizionali ma solo sul sapore e l’aspetto.

Gli asparagi sono costituiti per la maggior parte da acqua e hanno poche calorie.
Essi apportano infatti solo 24 kcal per 100 grammi di parte edibile, quindi sono indicati in caso si stia seguendo un regime alimentare ipocalorico.

Sono ricchi di fibre e antiossidanti. Le fibre sono molto importanti per aiutare il transito intestinale e smaltire le tossine e per ridurre i livelli nel sangue di colesterolo e glucosio dopo i pasti.
Hanno anche un indice glicemico molto basso, quindi sono indicati nell’alimentazione dei soggetti diabetici.
Gli asparagi sono inoltre privi di colesterolo e grassi dannosi, e sono anche poveri di sodio.

Contengono fibre vegetali, acido folico, vitamine A e B.
Sono ricchi di antiossidanti e questo li classifica tra gli ortaggi maggiormente utili per contrastare i segni dell’invecchiamento.

Tuttavia, poiché contengono elevate quantità di acido urico, sono sconsigliati in caso di acido urico alto, calcoli renali causati da acido urico o altri disturbi renali, malattie reumatiche e gotta.

 

Scegliere di rivolgersi ad un professionista per capire come inserire all’interno della propria alimentazione questo particolare ortaggio, è fondamentale per preservare la propria salute.
Contatta il Dott. Giuseppe Pisano per tutte le informazioni o per prenotare la tua consulenza!